mercoledì 6 gennaio 2021

Step 26, strani usi dei teodoliti (anche se non magnetici) nella chimica

 "One of the more interesting uses I've seen was in a chemistry lab at a university (research, not manufacturing). A transit (older, early 20th c) theodolite was set up on one side of the lab. A chemical process that gave off a gas was being investigated. The gas was vented through a long, vertical, glass pipe. Inside the pipe, a fine, glass coil spring was hung with a small glass plate on the lower end. Since the (initially very clean) glass would absorb the gas on its surface, the weight of the gas would cause the spring to lengthen. The theodolite was used to measure the displacement of the glass plate and that deflection was, in turn, used to determine the amount of gas absorbed on the glass spring + plate. Michael Daly 17:14, 6 October 2007 (UTC)" (https://en.wikipedia.org/wiki/Talk%3ATheodolite).

In un laboratorio di un'università, un teodolite viene posizionato in un angolo di un laboratorio; nel frattempo viene realizzata una reazione chimica che, tra i suoi prodotti, contiene un gas. Questo gas viene condotto in un lungo tubo nel quale è presente una molla di vetro con una piastra sul fondo su cui il gas può condensare. Il teodolite viene utilizzato per valutare l'allungamento della molla e di conseguenza la quantità di gas presente sulla piastra al fondo della molla.
Nonostante ci fossero altre più classiche connessioni tra il magnetismo e la chimica, penso che questa possa essere più interessante e magari leggermente meravigliosa, anche se non si addice perfettamente al teodolite magnetico.

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